Friday, June 7, 2013

Game Chef: dicono di "Lift Girl - La ragazza dell'ascensore", parte #3

L'opinione di Daniele Di Rubbo:
Questo gioco ha una premessa davvero intrigante: la vita vista da una inserviente dell’ascensore di un grosso grattacielo, con tanto di centro commerciale, e il modo in cui viene messa in gioco questa premessa è davvero interessante. Il gioco rompe degli schemi, ed è una cosa che giudico sempre in maniera positiva. Anche l’uso dei tarocchi, sia nelle meccaniche che come simbologia, mi sembra riuscito ed evocativo. La presenza degli elementi di gioco: delle schede, del tabellone, delle domande e delle pagine di regole, che sono praticamente modulari, dovrebbe facilitarne la fruibilità al tavolo, il che è di certo un pregio.

L’esposizione, specie nella parte iniziale, mi pare un po’ confusa. Fortunatamente la componentistica e le regole spiegate più avanti mi sembrano più chiare. La parte fondamentale del gioco sono le Scenette: queste, secondo il mio modesto parere, devono svolgersi con interazioni e mettendo carne al fuoco perché il gioco riesca; in una prossima stesura mi aspetto che questa parte riceva più attenzione. Una nota a margine: consiglio a Rafu di scrivere da qualche parte a cosa corrispondono i semi delle carte francesi in termini di tarocchi, perché non è da tutti saperlo, e siccome in gioco si usano dei tarocchi, ma sul tabellone sono segnati i semi delle carte francesi, questo potrebbe essere un problema.

Il tema è usato con originalità, ci sono anche due ingredienti dichiarati, che vengono usati negli scenari aggiuntivi al gioco di base. Qui non mi formalizzerei troppo: la natura degli ingredienti di quest’anno era mobile e volutamente intepretabile, per cui, nello stile delle altre recensioni che ho fatto, direi che ci siamo. In bocca al lupo allo chef!

2 comments:

  1. Grazie, Daniele!
    Solo, ehm, veramente la corrispondenza fra semi delle carte… nel testo è ribadita per due volte. ^_^;;
    Ma è assolutamente vero che avere cuori e picche sul tabellone aiuta molto poco quando si gioca con coppe e spade, e siccome i mazzi di tarocchi con cuori e picche in teoria esistono ma io non ne ho ancora visto uno coi miei occhi… forse sarà opportuno ridisegnare il tabellone con coppe e spade. ^_^

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