Tuesday, October 20, 2009

Polaris: finalmente le stelle

Finalmente ne è stato dato l'annuncio ufficiale: l'edizione italiana di Polaris di Ben Lehman uscirà in occasione dell'ormai imminente fiera Lucca Comics/Lucca Games 2009. Io quest'anno eviterò accuratamente di andare a Lucca (anche se il lodevole tentativo di certi miei amici di ritagliarsi uno spazio vivibile all'interno della manifestazione potrebbe, in caso abbia riscontro positivo, convincermi a rivedere la mia posizione il prossimo anno... in bocca al lupo, ragazzi!); a tutti coloro che ci andranno consiglio però di acquistare questo libro. Sul serio: a tutti. Compratelo. È bellissimo.
"Full disclosure": non guadagno nulla dalle vendite, ma ho collaborato a questa edizione - sono citato nei credits, insomma, come traduttore. Ho partecipato perché credo nel libro, però, non è che ci credo perché ho partecipato. ^^

Per me questo Polaris significa molto. La traduzione è naturalmente uno sforzo corale, come ogni parte di un progetto simile... sono al 99% "farina del mio sacco" i primi capitoli, quelli che presentano l'ambientazione, ma anche in quelli ovviamente ci sono scelte fatte dal coordinatore delle traduzioni (il caro Renato Ramonda) dai revisori e correttori (fra i quali quella sagoma dell'amico "Rino" Rossi), et cetera... ma non per questo ho fatto la mia parte con meno passione.
Per me, dicevo, significa molto: è la prima volta che contribuisco all'edizione commerciale cartacea di un gioco di ruolo (è il mio debutto quindi nell'editoria del gdr intesa nella sua accezione più tradizionale ^^) ed è la mia prima traduzione dall'inglese pubblicata, per di più una vera e propria "traduzione letteraria" nella quale ho potuto mettere molto del mio. Ho ragione di sentirmi quasi come se venisse dato alle stampe un mio racconto o romanzo. Sono, insomma, molto orgoglioso di questo figlioccio. Fine della spudorata auto-promozione.

Tuesday, October 13, 2009

Cadranno i pilastri del cielo

Il giorno che i pilastri del cielo

rovineranno con fragore sulla terra,

stuprandola d'ulcere profonde fino al mare,

e dalle viscere dell'inferno si leveranno folgori

con la polvere che ingoierà il sole,

e che la terza parte delle genti perirà nel fuoco,


presso le edicole nei trivi ti darò brandelli

del cuoio del mio fegato, che morderai nel rogo,

o se lo chiederai

ti donerò la testa recisa e grondante d'un fiore

e faremo all'amore sulla strada maestra

per la quale sciamano i pellegrini al trono vacante

che sarà del creatore

allorché vi assurgeranno i martiri

che rodono le fondamenta del tuo pensiero.